Sheila Rock, fotografa ritrattista americana, nata negli Stati Uniti e attualmente residente a Londra dal 1970, è nota rinomata a livello internazionale per la sua fotografia musicale, in particolare per il suo lavoro durante la scena punk e post-punk. È diventata una forza influente nel plasmare il look di riviste creative come The FACE magazine. La fotografia di ritratto di Rock copre un ampio spettro di soggetti. Spazia dall’emergere della musica punk e new wave alle sue immagini sensibili dei vacanzieri britannici che ritraggono lo spirito risoluto dell’ora legale inglese. Il lavoro di Rock è presente nel mondo delle Belle Arti per i suoi progetti che abbracciano diversi generi che vanno dalla “Musica”, attraverso la sua passione per gli animali “Cavalli”, evocando la sua spiritualità con “Tibetani”, descrive i suoi primi giorni fotografando le “persone interessanti” che le capitava di incontrare sulla Kings Road di Londra negli anni Settanta.

“La gente dice che, come fotografa, ho un occhio sensibile; una capacità di tirare fuori e catturare l’essenza più profonda e la natura trascendentale dei miei soggetti, siano essi umani, flora o fauna”.

Rock ha frequentato la Boston University e la London Film School. “Ero solo una ragazza con una macchina fotografica”: non è così che ci si aspetterebbe che la fotografa descriva sé stessa dietro alcune delle immagini più iconiche della scena punk britannica. La sua fotografia ha ottenuto importanti successi in un periodo così dirompente che ha segnato un’epoca, influenzando la moda e l’arte, e anche i costumi.

Esposta ampiamente in tutta Europa e in Asia, una selezione di fotografie di Rock è ora conservata nella collezione permanente della National Portrait Gallery di Londra. Oltre a questo ricco corpus di opere, i lavori editoriali e di moda di Rock sono apparsi in numerose pubblicazioni, tra cui Time Magazine, German Vogue, Elle, Glamour, Rolling Stone, Architectural Digest e Sunday Times.

Famosa soprattutto per le sue fotografie dell’industria musicale e della moda, nel 2013 è stato pubblicato il libro Punk: a Document of Punk from 1976-1980, con successive mostre a Tokyo, Cina, Singapore, Taiwan e Londra. Registrando l’emergere della musica punk e new wave negli anni ’70 e ’80, dai Cure ai Clash, da Siouxsie Sioux allo staff del negozio Sex di Vivienne Westwood, Rock registra l’energia grezza e l’etica fai-da-te di una Londra proprio sull’orlo di un movimento.

Conosciuta per aver fotografato artisti di spicco del mondo dello spettacolo e dell’industria musicale, sia in ambito classico che pop/rock, per molti anni Rock ha curato la stampa e la pubblicità di istituzioni come la Royal Opera, il Royal Ballet e il Barbican di Londra. Il suo lavoro attuale si concentra maggiormente sulle fotografie personali, recentemente pubblicate in una serie di libri disponibili come immagini nelle gallerie.

EXHIBITIONS

2003 Primo libro SERA – the way of the Tibetan Monk – una monografia sulla vita monastica tibetana (Columbia University Press). Le mostre che lo accompagnano sono state presentate a Londra, New York, Torino e Berlino.

2013 Secondo libro PUNK+, un documento della scena punk londinese degli anni ’70 (First Third Books). Seguono mostre a Londra, Parigi e Berlino.

2014 Mostra itinerante di PUNK+ a Tokyo, Shanghai, Hong Kong e Singapore.

2015 TOUGH & TENDER – la mia lettera d’amore all’Inghilterra – (Kehrer Books) un delicato e sensibile reportage dal mare inglese. Lancio del libro a Liverpool in occasione del Look Photo Festival.

2015 Mostra – Ritratti di paesaggi marini – Galleria Johanna Breede, Berlino

2015 Mostra – Ritratti di paesaggi marini – Galleria Agnes B, Parigi Foto

2020 Seconda edizione YOUNG PUNKS (Omnibus Books)

2022 Terzo libro 80S SOUND AND VISION (Quarto). Una panoramica della musica e dello stile di un decennio straordinario in cui le strade e i locali notturni sono diventati una passerella.

Le opere di Rock fanno parte della collezione permanente della National Portrait Gallery di Londra.